
…Rimanere con questa Italia non ci sta bene, bisogna quanto prima mettere in atto le procedure per rifare il referendum truffa del 1866 che illegalmente unì il Veneto all’Italia…
È vergognoso quanto è successo a Venezia il 21 giugno ’06: il nostro Reggimento Lagunari Serenissima non ha potuto sfilare in Piazza San Marco perché le autorità civili agli ordini di Roma e dei vertici militari, senza spina dorsale, sono stati messi sotto ricatto da qualche decina di sfaccendati della cosiddetta area della sinistra antagonista new global.
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, è indignato che la storia di questi gloriosi soldati Lagunari sia messa alla berlina dallo Stato italiano e dai suoi rappresentanti.
Il Veneto Serenissimo Governo “sfida” Giancarlo Galan ed Elena Donazzan ad essere non contraddittori: basta chiacchiere! Bisogna essere coerenti con quanto si afferma. Rimanere con questa Italia non ci sta bene, bisogna quanto prima mettere in atto le procedure per rifare il referendum truffa del 1866 che illegalmente unì il Veneto all’Italia, svolto al di fuori del diritto internazionale, e così finalmente tutti sapranno se i Veneti vogliono o meno ricostituire la Veneta Serenissima Repubblica, riappropriandosi così del proprio libero arbitrio.
Venezia, 22 giugno ’06
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente Vicario Plenipotenziario
Luca Peroni