Le manovre governative per nascondere il nuovo 25 luglio 1943
Dal primo febbraio lo Stato italiano non ha più un governo, perché il governo non ha più una maggioranza. Il ministro della difesa ha la fiducia della “minoranza”, il presidente del consiglio ha la fiducia di una parte della “maggioranza”, il ministro degli esteri D’Alema è sempre all’interno della più fitta nebbia (questo è il 25 luglio 1943).
In questo contesto sono avvenuti gli scontri di Catania, con l’assassinio di un poliziotto; è vergognoso che questo sia stato preso a pretesto per costruire una “unità” bipartisan del quadro politico e quindi per eludere le responsabilità. Si cerca forse di ripetere quanto avvenuto con la vittoria di Bartali al Tour de France? Ciò è potuto avvenire perché Togliatti, oltre ad essere al soldo di Stalin, era un pusillanime e ha bloccato qualsiasi processo rivoluzionario.
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, non si farà abbindolare da queste squallide manovre, costoro che stanno versando lacrime di coccodrillo per la morte di un agente di pubblica sicurezza sono gli stessi che lasciano senza alcuna protezione le forze di sicurezza,e sono sempre pronti ad assolvere i teppisti che devastano le nostre città ed a portarseli in parlamento, teppisti che lanciano sassi, bombe carta, e usano spranghe e non solo contro le forze preposte all’ordine pubblico.
Come dice il saggio: “Questi sono degli stupidi: prima alzano una pietra e poi se la fanno cadere sui piedi!”.
Non sarà una coppa Rimet a salvare questo Stato, ridotto alla canna del gas.
Materazzi non sarà certo un novello Bartali! Perché il Veneto Serenissimo Governo non ha
tradito il proprio Popolo.
Venezia, 5 febbraio ’07
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente Vicario Plenipotenziario
Luca Peroni