Un filo rosso unisce la protesta a Vicenza: l’antiamericanismo!

Anche la cosiddetta “rexistensa veneta” ha voluto dire la sua rispetto alla base americana di Vicenza.

Questi personaggi, appartenenti all’ideologia piccolo-borghese- idealistica- soggettivistica, non sono che i naturali eredi del “RO.BER.TO”; questi non li abbiamo mai sentiti protestare contro i nazifascismi, non sappiamo il loro punti di vista sulla cessione delle Terre Venete al III Reich…

Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, sa che la manifestazione di Vicenza è approvata e caldeggiata dai terroristi di tutte le risme, e questi ne trarranno linfa per alimentare l’odio contro la nostra civiltà, e contro quello che è stata e sarà la Veneta Serenissima Repubblica.

Qualsiasi ascaro del terrorismo può chiamarsi con qualsiasi nome e brandire qualsiasi bandiera,  sempre lacché resterà.

L’unico personaggio che è sempre stato coerente con se stesso è Dario Fo: già in tenera età si è arruolato con i fascisti di Salò, ed insieme ai suoi alleati nazisti ha combattuto contro gli americani; poi con Stalin e Beria contro gli americani, poi con Mao e Lin Piao contro gli americani, poi con Castro e Guevara contro gli americani; poi con il “soccorso rosso” contro gli americani; poi con Ahmedinejad; Nasibulla ed Hamas contro gli americani, adesso con “rexistensa veneta” e Casarini contro gli americani, domani non si sa con chi, ma contro gli americani!

Venezia, 16 febbraio ’07