Comunicati Ufficio Affari Esteri

Darfur: il regime sudanese si diverte con la comunità internazionale.

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…. il Veneto Serenissimo Governo ricordando che il regime sudanese è responsabile di genocidio nei confronti delle popolazioni autoctone del Darfur, invita il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e l’Unione Africana a non ratificare l’accordo sottoscritto dai rispettivi rappresentanti con gli islamisti. …

"Alla luce delle spiegazioni e dei chiarimenti forniti dall’Unione Africana e dalle Nazioni Unite nelle presentazioni, il governo del Sudan ha accettato le proposte congiunte per una forza ibrida". Con questa presa di posizione ufficiale il regime islamista di Khartoum sembra aver finalmente accettato la risoluzione ONU n. 1701 dello scorso settembre che prevede l’invio, in Darfur, di una forza di interposizione formata da reparti ONU ed Unione africana.
Ora si attende l’approvazione del consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e della stessa Unione africana.
Dunque, favola a lieto fine ?
Non si direbbe, considerato che nel testo dell’intesa manca ogni riferimento al numero di 20.000 caschi blu contenuto nella originaria risoluzione e da sempre etichettato come "eccessivo" dagli islamisti.
Pertanto la forza ibrida si farà, ma non si sa bene con quanti effettivi appartenenti alle Nazioni Unite.
In compenso, il regime sudanese ha chiesto ed ottenuto l’inserimento nell’accordo della clausola che prevede il progressivo disimpegno del contingente internazionale dal Darfur.
Amara conclusione: Khartoum detta le proprie condizioni alla comunità internazionale.
Davanti a tale affronto il Veneto Serenissimo Governo, in quanto erede e continuatore della storia, tradizioni e cultura della Veneta Serenissima Repubblica, ricordando che il regime sudanese è responsabile di genocidio nei confronti delle popolazioni autoctone del Darfur, invita il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e l’Unione Africana a non ratificare l’accordo sottoscritto dai rispettivi rappresentanti con gli islamisti.

Venezia, 18 giugno `07

Il sottosegretario agli affari esteri
Andrea Bonesso