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Il tifo violento detta legge e la figc sta a guardare

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…Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: come pretendere un comportamento diverso dai tifosi quando i vertici del calcio sono occupati da persone che usano il metro dei “due pesi, due misure” ed esclusivamente attaccate al loro posto di potere ?
Questi signori chiedono rispetto della legalità. Con quale coraggio ? Proprio loro che fabbricano regole su misura delle società più “in vista” ?…

Triste epilogo: i tifosi milanisti non hanno potuto recarsi a Genova per sostenere la loro squadra. Motivo: le minacce dei tifosi del Genoa che serbavano rancore e sete di vendetta per un grave episodio avvenuto nel passato.
Si dirà: giusto prevenire scontri e violenze.
Non parimenti corretto, però, è continuare ad ignorare le responsabilità, che riguardano altri soggetti oltre ai tifosi.
Lo abbiamo già detto e lo ripetiamo: come pretendere un comportamento diverso dai tifosi quando i vertici del calcio sono occupati da persone che usano il metro dei “due pesi, due misure” ed esclusivamente attaccate al loro posto di potere ?
Questi signori chiedono rispetto della legalità. Con quale coraggio ? Proprio loro che fabbricano regole su misura delle società più “in vista” ?
Prendiamo la bufala degli stadi a norma. Quando si trattò di installare i famigerati tornelli all’ingresso degli impianti, quale società pagò più di tutte ?
Il Chievo, i cui tifosi sono noti per la loro condotta impeccabile.
Questi signori chiedono rispetto della legalità. Nel frattempo, considerato che il Chievo garantisce cinquemila spettatori a partita e non fa guadagnare nulla, in termini di abbonamenti, alle televisioni a pagamento, si pensa bene di creare “condizioni favorevoli” alla sua retrocessione, in modo da avere in serie A squadre che mobilitano migliaia di tifosi dovunque giochino.
Questi signori chiedono rispetto della legalità. Intanto chiudono gli occhi sui bilanci falsificati e i favoritismi alle cosiddette “grandi”. A tal proposito giova ricordare che lo scopo recondito di questi personaggi è la creazione di un torneo ad hoc per le cinque “grandi” dell’attuale serie A italiana: un campionato elitario dove tutto funzionerà al meglio, in quanto già concordato nei minimi dettagli.
Il Veneto Serenissimo Governo, in quanto erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica invita le società venete ad ogni livello a dissociarsi da questo sistema corrotto e sostenere la nascita della Veneta Federazione Gioco Calcio (VFGC), vera alternativa al degrado generalizzato.

Venezia, 30 agosto ‘07

Per il Veneto Serenissimo Governo
Il referente progetto VFGC
Andrea Bonesso