Ordine del giorno del Veneto Serenissimo Governo sui crimini dello Stato italiano
In data 8 giugno 2010 a Longarone, il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, viste le continue violazioni da parte dello Stato italiano del diritto internazionale, prende per l’ennesima volta totalmente le distanze dall’Italia e dai crimini da essa commessi nei suoi quasi 150 anni di storia…

In data 8 giugno 2010 a Longarone, il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, viste le continue violazioni da parte dello Stato italiano del diritto internazionale, prende per l’ennesima volta totalmente le distanze dall’Italia e dai crimini da essa commessi nei suoi quasi 150 anni di storia.
Il Veneto Serenissimo Governo chiede al tribunale penale internazionale dell’Aja che i vertici dello Stato italiano (Presidente della Repubblica, Presidente del Senato, Presidente della Camera, Presidente del Consiglio, Presidente della Corte Costituzionale) siano giudicati per i crimini commessi durante l’occupazione italiana del Veneto perpetrata dal 1866 ad oggi, occupazione consumata in violazione degli accordi internazionale del 1866 (Armistizio di Cormons – Convenzione per le Venezie – Pace di Vienna). Occupazione che tutt’ora continua con danni umani, materiali, morali e sociali incalcolabili.
Inoltre il Veneto Serenissimo Governo chiede che i rappresentati dello Stato Italiano vengano giudicati per i crimini compiuti durante tutte le guerre di aggressione intraprese dall’Italia dalla sua costituzione ad oggi
Il Veneto Serenissimo Governo si rende disponibile per essere ascoltato dal tribunale penale internazionale in merito a quanto sopraesposto.
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Ministro della Giustizia
Andrea Viviani