Comunicati

L’affaire Ganzer, Generale dei Carabinieri, comandante dei ROS

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L’italia si sta avvicinando a passi rapidi al suo secondo “8 settembre”. La guerra per bande si sta intensificando, ormai più nessuna forza politica o istituzionale è in grado di controllare lo svolgersi degli avvenimenti, e prendere decisioni operative con validità per l’intero territorio o l’intera struttura dello Stato…

Tutto questo avviene all’interno di una crisi economico- politica- morale che coinvolge tutti i “sistemi occidentali”. L’italia si sta avviando ad una crisi analoga all’URSS. È esemplificativa la condanna del Generale dei Carabinieri, comandante dei ROS, Giampaolo Ganzer: non è certamente un attacco personale, ma è un attacco che mira a voler screditare tutta l’Arma dei Carabinieri, ed in particolare il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, perché è evidente a chiunque che il Generale Ganzer ed i ROS agivano su direttive del Comando Generale, tanto che le dichiarazioni dello stesso lo confermano. I successi dei ROS contro il traffico della droga stanno a dimostrare le capacità del Generale Ganzer e dei ROS.
Il Veneto Serenissimo Governo è al fianco dei ROS nella lotta per stroncare il traffico di droga.
Come afferma il maestro Sun Tzu: “ Le spie appartengono a diverse tipologie e per controllarle adeguatamente sono richiesti uomini di talento. Le migliori sono le cosiddette doppiogiochiste. Infine lo spionaggio non è solo uno strumento passivo di raccolta di informazioni, ma anche un mezzo di dissimulazione, un modo per far credere qualcosa di falso. Una conclusione, questa, che esalta la sottigliezza mentale, la bellezza di un’intelligenza umana che non è mai fine a se stessa, ma a servizio dello Stato, per la difesa della sua identità e del suo libero sviluppo collettivo”.
Il Veneto Serenissimo Governo fa appello all’Arma dei Carabinieri ad essere sempre a servizio del nostro Popolo, ad essere fedele ai suoi interessi, evitando che il crollo dello Stato si trasformi in tragedie, come è avvenuto nella Jugoslavia.

Longarone, 15 luglio ’10

Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Presidente
Luca Peroni