Ma il paradosso, o forse la conferma della nostra tesi, sta nel fatto che gli stessi promotori della “nazione padana” sono coloro che hanno giurato sulla costituzione dello Stato central-colonialista italiano.
Bossi con i suoi colonnelli padani tenta di colonizzare il Veneto con emblemi che nulla hanno a che vedere con la millenaria storia della Veneta Serenissima Repubblica, con i suoi cabaret padani infanga la storia del Veneto, ed offende la memoria di tutti coloro che nei secoli hanno lottato per la libertà delle genti venete.
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, riafferma che per contrastare il padanismo e le infiltrazioni dei vari Kerensky sia necessaria la costituzione di un’Assemblea Consultiva del Popolo Veneto quale volano per la rinascita di uno Stato Veneto indipendente fondato sulla libertà e l’autogestione, a cui partecipino tutti coloro che amano il Veneto indipendentemente dal loro orientamento politico.
Rilanciamo la sfida alla Liga Veneta ed i suoi leader locali: se vogliono avere veramente il Veneto ed i Veneti al primo posto mettano all’ordine del giorno l’istituzione di una commissione d’inchiesta per la verifica dei fatti che nel 1866 portarono all’occupazione del Veneto da parte dell’Italia. Questa è la grande prova che lanciamo e per cui siamo disposti ad assumerci le nostre responsabilità in nome e per conto del Popolo Veneto, come primo passo per l’autodeterminazione reale dei Popoli Veneti.
Longarone, 11 settembre ’10
Per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente
Demetrio Serraglia
