…Ora dopo più di quattro secoli le nostre società sono ancora in pericolo, il terrorismo Islamico oltre a finanziare l’espansionismo demografico, colpisce senza paura le nostre città con attentati vili e sanguinosi, reprime con violenza le comunità Cristiane sparse per il mondo e scatena ribellioni contro l’occidente per i motivi più svariati, anche le cosiddette primavere Arabe, salutate da tutto il mondo come un esplosione della democrazia, hanno in verità rivelato quanto sia grande l’intolleranza verso le altre comunità dell’Islam più estremista, che è riuscito a guidare le ribellioni e facilitare la conquista del potere a movimenti fondamentalisti che invocano la shari’a e la distruzione dell’occidente, (ricordiamo che anche Hitler e Mussolini sono ascesi al potere mediante "democratiche" elezioni)
Non dimentichiamo la profonda avversione verso qualsiasi religione che non sia l’Islam, ricordiamo le statue del Buddha distrutte nel 2001 dai talebani, e ancora l’antisemitismo indiscriminato verso gli ebrei e gli attacchi a cui sono sottoposti, gli ultimi in ordine di tempo compiuti in Europa, a Tolosa e in Bulgaria, per arrivare al pericolo atomico Iraniano che minaccia non solo Israele, ma è un rischio che riguarda tutto il mondo….
Non dimentichiamo la profonda avversione verso qualsiasi religione che non sia l’Islam, ricordiamo le statue del Buddha distrutte nel 2001 dai talebani, e ancora l’antisemitismo indiscriminato verso gli ebrei e gli attacchi a cui sono sottoposti, gli ultimi in ordine di tempo compiuti in Europa, a Tolosa e in Bulgaria, per arrivare al pericolo atomico Iraniano che minaccia non solo Israele, ma è un rischio che riguarda tutto il mondo….

La data del 7 ottobre è per i Veneti e per la Cristianità intera una ricorrenza tra le più importanti, 441 anni or sono le acque del mediterraneo assistettero "al più grande evento che videro i secoli", come ebbe ad affermare Miguel Cervantes, in quegli anni c’era una lotta di civiltà fra quella Cristiana e quella Mussulmana, la Battaglia di Lepanto vinta dai Cristiani frenò bruscamente gli intenti espansionistici dell’impero Turco che voleva assoggettare l’intera Europa.
La flotta Cristiana era per metà costituita da navi Venete e Venete erano le 6 Galeazze, la novità assoluta del tempo, che hanno contribuito in maniera fondamentale alla vittoria, è quindi d’obbligo per noi Veneti ricordare questa data e chi ha sacrificato la propria vita per difendere la società Europea e i suoi valori.
Ora dopo più di quattro secoli le nostre società sono ancora in pericolo, il terrorismo Islamico oltre a finanziare l’espansionismo demografico, colpisce senza paura le nostre città con attentati vili e sanguinosi, reprime con violenza le comunità Cristiane sparse per il mondo e scatena ribellioni contro l’occidente per i motivi più svariati, anche le cosiddette primavere Arabe, salutate da tutto il mondo come un esplosione della democrazia, hanno in verità rivelato quanto sia grande l’intolleranza verso le altre comunità dell’Islam più estremista, che è riuscito a guidare le ribellioni e facilitare la conquista del potere a movimenti fondamentalisti che invocano la shari’a e la distruzione dell’occidente, (ricordiamo che anche Hitler e Mussolini sono ascesi al potere mediante "democratiche" elezioni)
Non dimentichiamo la profonda avversione verso qualsiasi religione che non sia l’Islam, ricordiamo le statue del Buddha distrutte nel 2001 dai talebani, e ancora l’antisemitismo indiscriminato verso gli ebrei e gli attacchi a cui sono sottoposti, gli ultimi in ordine di tempo compiuti in Europa, a Tolosa e in Bulgaria, per arrivare al pericolo atomico Iraniano che minaccia non solo Israele, ma è un rischio che riguarda tutto il mondo.
I Leader dei vari paesi Islamici chiedono ai nostri paesi un aiuto per i loro connazionali che si stabiliscono da noi per un integrazione paritaria e dignitosa, ma possiamo vedere quanto alla fine sia la stessa società Islamica che non vuole integrarsi con la nostra e che invece fa di tutto per isolarsi con la scusa di portare avanti le proprie tradizioni.
La colpa di questa situazione non è ovviamente da imputare solamente al terrorismo islamico, colpevoli sono soprattutto i nostri governi che si sono venduti per qualche barile di petrolio e che hanno ingannato la proprie generazioni con la favola del capitalismo e del benessere materiale, a scapito di una più sana società basata sul rispetto del prossimo e dell’ambiente, sulla consapevolezza di dover essere sempre pronti a difendersi contro chiunque attacchi il nostro modo di vivere e con l’obbligo di far crescere sani intellettualmente i propri figli e non drogarli con gli "Iphone" con "Facebook" ecc…
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, tradizioni e cultura della Veneta Serenissima Repubblica, da anni avverte quanto le nostre società siano potenzialmente e intellettualmente indifese contro un nemico che ha dalla sua parte persone pronte a farsi saltare in aria senza nessuno scrupolo, per questo motivo per noi è di vitale importanza studiare la forma di società che vogliamo portare avanti nel momento che arriveremo all’indipendenza e ci saremo tolti il peso che da 146 anni ci opprime, perché il problema più grave non è e non sarà l’italia e il suo sistema corrotto e marcio.
Siamo convinti che la soluzione dei nostri problemi economici e di interazione tra i vari paesi e comunità passi attraverso l’autogestione del proprio territorio, dove ognuno si senta parte integrante della società contribuendo attivamente alla sua crescita economica, politica e spirituale ma nello stesso tempo unirsi ed essere compatti contro chiunque voglia attaccare i nostri Popoli e istituzioni, per fare questo dobbiamo abbandonare i valori immorali che il capitalismo ci ha imposto come la possibilità di arricchirsi sulle spalle dei più deboli arrivando a scatenare guerre per l’egemonia globale.
Dobbiamo in ultima analisi tornare alle virtù quali il coraggio, il rispetto del prossimo e delle proprie istituzioni, il senso di sacrificio per il bene comune che avevano i nostri antenati che hanno combattuto e vinto a Lepanto, ricordiamo Sebastiano Venier che con indomito coraggio guidò la flotta Veneta durante la Battaglia, Marcantonio Bragadin che diede la vita per la difesa della Veneta Patria, e Beato Marco d’Aviano che con la sua guida spirituale guidò gli eserciti cristiani nella difesa di Vienna e per la liberazione di Buda e Belgrado.
Il Veneto Serenissimo Governo ha proclamato solennemente la data del 7 ottobre come festa nazionale della Veneta Serenissima Repubblica e invita tutto il Popolo Veneto ad onorare, presso ogni Santuario Mariano recitando il Rosario, tutti i marinai e fanti di mare caduti sul campo d’onore per difendere l’Europa tutta e le sue capitali: Vienna, Venezia, Roma; ricordando i comandanti della Lega Santa: Don Giovanni d’Austria, Sebastiano Venier, Agostino Barbarigo, Marcantonio Colonna e il Marchese di Santa Cruz.
I soldati della fl
otta cristiana sono veri martiri caduti per la difesa della nostra Europa.
Longarone, 05 ottobre 2012
per il Veneto Serenissimo Governo
Il Vicepresidente
Andrea Viviani