Nota redatta dal Ministro Affari Esteri della repubblica di Abkhazia
Dichiarazione del Ministero di Abkhazia sul prossimo ciclo di discussioni sulla sicurezza e stabilità in Transcaucasia.
A Ginevra, il 25 e 26 marzo 2014 inizia il ventisettesimo turno di discussioni internazionali sulla sicurezza e la stabilità nel Caucaso meridionale. La riunione riunisce i rappresentanti della Repubblica di Abkhazia, Georgia, Federazione Russa, Stati Uniti d’America, Repubblica dell’Ossezia del Sud, inoltre sono presenti ONU, OSCE ed EU. La delegazione abkhasa sarà guidata dal ministro affari esteri della Repubblica di Abkhazia Viacheslav Chirikba.
La discussione inizierà sotto forma di due gruppi di lavoro sulle questioni di sicurezza e umanitarie: per realizzare legalmente accordi vincolanti sulla rinuncia dell’uso della forza da parte della Georgia; per la salvaguardia della lingua abkhasa la delegazione intende continuare a lavorare in modo costruttivo.
Allo stadio attuale si sta lavorando su una dichiarazione congiunta per il rifiuto dell’uso della forza, visto come un passo importante verso la firma di un accordo vincolante per i contendenti.
A seguito degli incontri precedenti la delegazione abkhasa darà ulteriore impulso al dibattito sulla rimozione degli ostacoli.
Noi crediamo che rimuovere questi immotivati ostacoli che vanno contro il diritto internazionale salvaguarda i diritti fondamentali e inalienabili e la libertà degli abitanti di Abkhazia.
Ci sarà uno scambio di opinioni sull’attuale situazione in Abkhazia e in Georgia, per discutere le condizioni e le prospettive di ripresa del lavoro del meccanismo, per prevenire e reagire agli incidenti ( MPRI ), così come un certo numero di altri aspetti di sicurezza e stabilità.
Il gruppo continuerà il lavoro su questioni umanitarie, segnate su agenda concordata.
I rappresentanti della Repubblica di Abkhazia svilupperanno una discussione costruttiva riguardo a problematiche delle persone scomparse, così come il focus sul destino degli oggetti culturali rimossi dalla Georgia durante il XX secolo e durante il biennio 1992-93 della guerra georgiano-abkhasa, indicando la necessità di sviluppare un meccanismo per il ritorno di tutto il patrimonio culturale che storicamente appartiene all’Abkhazia. Saranno esaminati altri aspetti della situazione umanitaria nella regione.
Nell’ambito delle riunioni congiunte dei due gruppi di lavoro sarà sviluppato uno scambio di vedute sulle questioni attuali di natura politica e umanitaria.
Diffusa in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige
da Valerio Serraglia cell. +39 3287051773
Bassano del Grappa 28/03/2014