Chiesa Veneta Comunicati

Auguri di Buona Pasqua a tutto il Popolo Veneto e a tutti gli amici del Veneto

image_pdfimage_print
Il Veneto Serenissimo Governo, augura buona Pasqua a tutti i Veneti diffusi in ogni angolo del mondo, e a tutti gli amici della nostra amatissima Patria.
Il tempo della libertà della nostra Terra si avvicina sempre più: con la nostra determinazione di popolo, con la capacità di essere protagonisti del nostro destino e con la guida dei nostri Santi e Beati Protettori sapremo realizzare gli obbiettivi più ardui.

Risurrezione di Gesù (Marco 16, 1-10)
1 Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a imbalsamare Gesù. 2 Di buon mattino, il primo giorno dopo il sabato, vennero al sepolcro al levar del sole. 3 Esse dicevano tra loro: "Chi ci rotolerà via il masso dall`ingresso del sepolcro?". 4 Ma, guardando, videro che il masso era già stato rotolato via, benché fosse molto grande. 5 Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d`una veste bianca, ed ebbero paura. 6 Ma egli disse loro: "Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E` risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l`avevano deposto. 7 Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto". 8 Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro perché erano piene di timore e di spavento. E non dissero niente a nessuno, perché avevano paura.
Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto". Ma egli disse loro: "Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. E` risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l`avevano deposto. Entrando nel sepolcro, videro un giovane, seduto sulla destra, vestito d`una veste bianca, ed ebbero paura. Ma, guardando, videro che il masso era già stato rotolato via, benché fosse molto grande. Esse dicevano tra loro: "Chi ci rotolerà via il masso dall`ingresso del sepolcro?". Di buon mattino, il primo giorno dopo il sabato, vennero al sepolcro al levar del sole.

a Padre Marco d’Aviano
Patrono del Veneto Serenissimo Governo

Beato Marco
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, tradizioni e cultura della Veneta Serenissima Repubblica, in questo momento di grave pericolo per la nostra Civiltà, Cristianità, la nostra Storia e Cultura, memori del fatto che Tu con la Tua preghiera e il Tuo esempio salvasti l’Europa Cristiana e la tua Serenissima Patria dal flagello ottomano
guidaci
per impedire che le basiliche di San Pietro, di San Marco e gli altri luoghi a noi sacri siano trasformati in “scuderie”.
Il Veneto Serenissimo Governo Ti affida la propria mente, la propria energia, la propria vita, per la difesa degli stessi valori che Tu salvasti a Vienna, a Buda, a Belgrado.
Beato Marco proteggici e guidaci lungo la difficile strada.
Intercedi e invoca per noi, indegni, l’aiuto di Dio, della Vergine Maria, di San Gabriele Arcangelo.
“Io credo, io credo fermamente, Dio mio, io credo fermamente, fermamente”.