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"Padrone del suo destino, il Veneto potra' col suffragio universale esprimere la sua volonta'"

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Referendum 1866: “Padrone del suo destino, il Veneto potrà col suffragio universale esprimere la sua volontà”
Il Veneto Serenissimo Governo, erede e continuatore della storia, cultura e tradizioni della Veneta Serenissima Repubblica, prende atto che dopo una lunga battaglia patriottica iniziata nel lontano 1987, anno di nascita del Veneto Serenissimo Governo, il mai risolto problema dell’annessione truffa del veneto al Regno d’Italia è diventato oggetto di dibattito e di approfondimento. Ciò, oltre ad essere il coronamento di un lungo lavoro apre la strada a noi Veneti al riconoscimento dell’inalienabile diritto ad essere padroni del nostro destino.

Il Veneto Serenissimo Governo ha già svolto un costante e proficuo lavoro diplomatico presso le Cancellerie, trovando sempre uditori attenti, ricevendo anche degli incoraggiamenti ed apprezzamenti. Lo stesso Consiglio di Sicurezza dell’ONU ne è al corrente.
Adesso è necessaria un’ampia ed unitaria mobilitazione per rifare nella legalità internazionale quel referendum, che rientra nei nostri diritti.
Il quesito del referendum del 1866, stando a quanto determinato dagli accordi internazionali, non era se andare con l’Italia o rimanere con l’Austria, ma se il Veneto voleva entrare in Italia o ridiventare Nazione indipendente. A fronte di quanto sancito dagli accordi internazionali della Pace di Vienna se il Veneto avesse respinto quest’ipotesi la soluzione logica sarebbe stata la proclamazione dello Stato Veneto, erede della millenaria Veneta Serenissima Repubblica, e della Repubblica del 1848-49 di Daniele Manin.
Il Veneto Serenissimo Governo ha già inviato un memorandum al governo italiano, al fine di discutere i passaggi per svolgere un referendum secondo i crismi stabiliti dal diritto internazionale nel 1866.
Il Veneto Serenissimo Governo si impegna fin d’ora a rispettare la volontà delle Popolazioni Venete. Speriamo che lo Stato Italiano si renda conto della necessità di risolvere in modo adeguato le violazioni della legalità internazionale in cui persevera da 141 anni, con un’illegale occupazione della nostra amatissima Patria Veneta.
Venezia, 28 dicembre ’07

Per il Veneto Serenissimo Governo
Responsabile rifacimento del Referendum del 1866
Demetrio Serraglia